sabato 19 ottobre 2013

Ristoarte


Si terrà fino al 9 gennaio l'esposizione al Museo delle Belle Arti di Parigi di Cookbook dove il mondo dell'arte e della gastronomia dialogano nel comune processo di trasformazione della materia.

Si va dai "Los Chichillas" di Goya alle opere di artisti contemporanei come Sophie Calle, Daniel Spoerri fino alla tartare di orata di Massimiliano Alajmo, la performance di Massimo Bottura. Venti chef internazionali quindi e una sezione dedicata a Gianfranco Baruchello, allievo di Duchamp.

A Davide Scabin e Bob Noto il compito di raccontare "il prolungamento della vita dopo la morte": la storia di un bue, Orazio, orfano e di 580 chili anche lui esposto in brodo di gelatina e in eleganti coppe di champagne. 


La Fondazione Spinola di Poirino ospiterà fino al 26 ottobre il Workshop internazionale dell'artista tailandese Rirkrit Tiravanija

Artisticamente nato agli inizi degli anni Novanta in una galleria di New York, a Soho, Tiravanija cucina per i visitatori che diventano quindi sculture viventi. Un modo per celebrare le cose, la quotidianità, il cibo trasformando così un'esperienza culturale in un'esperienza sociale. Innumerevoli le sue presenze in mostre personali e collettive in tutto il mondo.

lunedì 14 ottobre 2013

Tartufo


Appuntamento ad Alba dal 12 ottobre al 27 novembre per la Fiera del tartufo, kermesse gastronomica di livello internazionale giunta alla sua 83esima edizione. 
In agenda tutti i suoi tradizionali appuntamenti. Degustazioni a base del prestigioso Tuber magnatum Pico, il Mercato Internazionale del Tartufo, il Palio degli Asini, il Baccanale del tartufo, la giornata del cane da tartufo, l'Investitura del Podestà, Albaromatica, la premiazione del tartufo dell'anno e i laboratori di analisi sensoriale e di cucina.

Dai tempi di Pellegrino Artusi i soli tartufi bianchi conosciuti e che erano ritenuti degni di essere commercializzati erano quelli piemontesi e nel "La Scienza in Cucina e l'Arte di Mangiar Bene" sono spesso presenti come valore aggiunto.  
Oggi l'Italia è uno dei maggiori produttori mondiali e esportatori del tartufo. Per il tartufo bianco si va da Alba alla provincia d'Asti, i Colli bolognesi e forlivesi, San Miniato e San Giovanni d'Asso, Acqualagna e Sant 'Angelo in Vado, Ateleta, Frosolone, Spinete, Larino, San Pietro Avellana, l'Umbria e il Molise per il Tuber melanosporum Vitt. e il Tuber aestivum Vitt. fino alle produzioni più recenti del Sannio e dell'Irpinia, del Pollino e dell'Aspromonte, della Basilicata e della Sicilia.

UOVA TARTUFATE 


INGREDIENTI PER 4 PERSONE

5 uova
1 tartufo bianco
1 noce di burro
Parmigiano
Sale
Pepe nero fresco

PROCEDIMENTO

Metti in un tegamino da forno il burro e farlo friggere. Togli il tegame dal fuoco e rompi le uova, insaporisci con il sale e aggiungere delle scaglie di tartufo e parmigiano. Aggiungi il pepe e informa a temperatura elevata per unire le uova con il parmigiano.

Buon appetito!



sabato 5 ottobre 2013

Eataly


Si chiama Vino Libero il progetto di Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, che ha lo scopo di riunire etichette senza concimi chimici, diserbanti e usi eccessivi di solfiti e che coinvolge già 12 cantine e sette regioni. InNo è, invece, il nome del suo 18esimo album e del sangiovese che Gianna Nannini ha realizzato per il debutto in Vino Libero.

Nata nel 2007 a Torino, la città del Salone del Gusto e capoluogo di una regione che esprime l'agroalimentare più autorevole d'Italia, oggi Eataly è una realtà presente in numerose città italiane e estere. Insomma un grande spazio dedicato al cibo, alla didattica e alla ristorazione rigorosamente made in Italy.  

TOURNEDOS DI MANZO, CICORIA SELVATICA E UOVO IN CAMICIA CON GLASSA DI FALANGHINA DEL BENEVENTANO D.O.C.



ESECUZIONE: Media
TEMPO DI PREPARAZIONE: 45 min.
TEMPO DI COTTURA: 20 min.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

400 gr di noce di manzo
4 uova fresche
500 gr di cicoria selvatica
Olio extra vergine d'oliva q.b.
10 gr di burro
1 spicchio d'aglio
Peperoncino fresco
Sale
Pepe nero macinato

PER LA GLASSA AL VINO BIANCO
300 ml di Falanghina del Beneventano d.o.c.
300 ml di brodo
30 gr di burro
Sale
Pepe nero macinato

Rivisitazione dello storico Tournedos Rossini, tradizionale secondo composto di solito da filetto, pancarré, foie gras e tartufo.

Qui viene riproposto glassato con Falanghina del Beneventano d.o.c., antico vitigno che matura nella seconda metà di settembre e che viene generalmente vendemmiato agli inizi di ottobre, con il manzo, leggermente pepato, cicoria selvatica fatta saltare dolcemente in padella e in ultimo l'uovo in camicia.

PROCEDIMENTO

Prepara tutti gli ingredienti prima di procedere poiché una tempistica corretta è fondamentale per una cottura perfetta. Sia il manzo che la cicoria devono essere pronti contemporaneamente all'uovo in camicia che andrà preparato quindi per ultimo.

Per il manzo: Preferisci un taglio di carne piuttosto sottile. Per ottenere una carne più tenera e succosa, sala le fettine di manzo in anticipo e portale a temperatura ambiente prima di procedere con la cottura. Ungi la padella antiaderente con 1 o 2 cucchiai di olio extra vergine d'oliva e scaldala su fuoco vivo. Attendi che l'olio raggiunga il suo punto di fumo dopodiché disponi le noci di manzo tagliate precedentemente a strisce. Fai rosolare il manzo per 3 min. circa e a fine cottura aggiungi una noce di burro, che conferirà alla carne un sapore intenso, e il pepe nero. A cottura media, toglierla dal fuoco.

Per la cicoria: Taglia le radici della cicoria e lavala più volte in acqua. Fai bollire la cicoria. In una padella antiaderente fai imbrunire uno spicchio d'aglio con l'olio extra vergine d'oliva, togli l'aglio e metti la cicoria. Aggiungi il sale e copri facendo cuocerla a fiamma dolce finché non sarà ridotta e ammorbidita  e avendo l'accortezza di girarla di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. A cottura ultimata aggiungi del peperoncino fresco.

Per l'uovo in camicia: Riempi una pentola bassa e larga con 2 lt d'acqua e portala a ebollizione a fiamma bassa. Aggiungi all'acqua 2 cucchiai di aceto di vino bianco per aiutare la coagulazione dell'albume. Rompi un uovo per volta in una piccola ciotola, abbassa la fiamma e fai sobbollire (non bollire) l'acqua. Mescola l'acqua con un cucchiaio prima di immergervi l'uovo per abbassare la temperatura e creare un piccolo vortice che consentirà al tuorlo di avvolgersi all'albume. Fai scivolare delicatamente l'uovo al centro della pentola. Aggiungi un po' d'acqua per agevolare il tuorlo ad avvolgere l'albume. Fai cuocere per circa 2 min e togli l'uovo dall'acqua aiutandoti con una schiumarola, lascialo asciugare su un panno pulito. Procedi allo stesso modo con le altre uova.

Per la glassa: Metti in una padella una noce piccola di burro, la gelatina, il vino, il brodo, sale e pepe e fai cuocere per circa 10 min circa.

Aiutandoti con un coppapasta, sistema le noci di manzo nei piatti da portata e adagia su ciascuna la cicoria, l'uovo. Distribuisci la glassa sui piatti, dopo averli pepati a piacimento.

Buon appetito!